Regorafenib: un nuovo inibitore multitarget della tirosin-chinasi per il cancro colorettale e i tumori stromali gastrointestinali


Sono stati analizzati gli studi clinici riguardante l’inibitore orale delle chinasi, Regorafenib ( Stivarga ) e il suo ruolo nel trattamento del cancro colorettale metastatico ( mCRC ), e dei tumori stromali gastrointestinali ( GIST ) resistenti a Imatinib e a Sunitinib.

Regorafenib è un inibitore multichinasico che inibisce le chinasi oncogeniche, dell’angiogenesi e dello stroma, così come la via di segnalazione RAF/MEK/ERK.

I dati dello studio di fase III CORRECT ( Regorafenib Monotherapy for Previously Treated Metastatic Colorectal Cancer ) hanno dimostrato un beneficio di sopravvivenza globale per i pazienti con tumore metastatico del colon e del retto trattati con Regorafenib ( 6.4 vs 5.0 mesi, p = 0.0052 ).

I dati dello studio GRID di fase III ( Gastrointestinal Stromal Tumors After Failure of Imatinib and Sunitinib ) hanno rilevato un vantaggio di sopravvivenza libera da progressione nei pazienti con tumori GIST resistenti ad Imatinib e a Sunitinib ( 4.8 vs 0.9 mesi, p inferiore a 0.0001 ).

Il profilo degli eventi avversi è paragonabile a quello di altri inibitori multichinasici.
I più comunemente osservati eventi avversi di grado 3 o superiore hanno incluso: ipertensione, reazione cutanea mano-piede, eruzioni cutanee, diarrea e affaticamento.

In conclusione, Regorafenib è un nuovo inibitore delle chinasi per os che ha mostrato risultati promettenti nei pazienti con tumore del colon e del retto non-operabile, metastatico, avanzato refrattario al trattamento o con tumori GIST resistenti al trattamento con Imatinib e Sunitinib. ( Xagena_2013 )

Crona DJ et al, Ann Pharmacother 2013; Epub ahead of print

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